I disturbi del comportamento alimentare sono caratterizzati da una persistente alterazione della condotta alimentare e dalla presenza di comportamenti volti al controllo del peso e della forma del corpo.
Questi comportamenti possono arrecare danni alla salute fisica e compromettere in modo significativo il funzionamento psicosociale, essi non sono secondari a nessuna condizione medica o psichiatrica conosciuta o preesistente.
I DCA sono uno dei problemi di salute più comuni nei giovani ed è stato recentemente segnalato un aumento dei casi a esordio precoce, questo può comportare un rischio maggiore di danni permanenti secondari alla malnutrizione, soprattutto a carico di quei tessuti che non hanno ancora raggiunto una piena maturazione come le ossa e il sistema nervoso centrale.
Pur essendo primariamente disturbi psichiatrici, i disturbi dell’alimentazione producono complicanze fisiche anche serie, secondarie alla malnutrizione e/o ai comportamenti impropri messi in atto per ottenere il controllo sul peso e sulla forma del corpo.
Il mio compito è quello di aiutare i pazienti affetti da tali disturbi a raggiungere il cosiddetto “peso sano”, ossia il peso che non esponga il paziente a rischi per la propria salute (qualora sia presente una malnutrizione), inoltre, durante il percorso nutrizionale il paziente sarà “riabilitato” verso un corretto rapporto con il cibo e con il proprio corpo con il fine di evitare ricadute nel lungo termine (nei casi in cui è necessario sarà possibile avviare un percorso multidisciplinare con l’aiuto di uno specialista della sfera psicologica).
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